Un intellettuale capace di muoversi tra i potenti con accortezza in un periodo storico come il Rinascimento, questo era Baldassarre Castiglione, protagonista della mostra Baldassarre Castiglione e Raffaello. Volti e momenti della vita di corte, visitabile fino al 1 novembre a Urbino, nelle Sale del Castellare di Palazzo Ducale.
Castiglione fu una figura centrale per la cultura del Rinascimento dato che, se l’alta società del XVI secolo ebbe infatti un modello comportamentale da seguire è merito del suo scritto Il Cortegiano, uno dei grandi libri moderni, edito a Venezia nel 1528 e tradotto in tutta Europa in spagnolo, portoghese, francese, inglese, tedesco e polacco.
Tutto questo per un’opera che ha dato fama al suo autore, limitandone però la grandiosità. Castiglione era mantovano di nascita ma urbinate d’adozione ed è proprio la città marchigiana a omaggiarlo con questa mostra curata da Vittorio Sgarbi ed Elisabetta Soletti.
L’esposizione si divide in sette sezioni per un viaggio sul valore di opere in grado di raccontare a tutto tondo un’intera epoca nei suoi più vari aspetti, con manoscritti in antiche edizioni ma anche abiti per feste, riferimenti a tornei, parate, armi e musica, oltre a soluzioni multimediali che consentono al visitatore di cogliere ulteriori chiavi di lettura, attraverso stimoli visivi, sonori ed emotivi.
La mostra restituisce così una visione di Castiglione, affiancandolo a volti affascinanti del suo tempo, da Leone X a Pietro Bembo, oltre ad artisti come Tiziano, Leonardo e soprattutto Raffaello, un genio della pittura di cui si ricordano i 500 anni dalla morte.
L’allestimento consente al visitatore di immergersi in un’epoca irripetibile, tra personaggi, fatti d’arme, di teatro e di musica, di cerimonie e di feste, gli abiti eleganti, il comportamento a Corte, l’importanza della conversazione.
Le lettere in esposizione aiutano a comprendere i rapporti di amicizia che unirono Baldassarre Castiglione a grandi artisti come Gian Cristoforo Romano, Raffaello, Lorenzo Leombruno, Giulio Romano, nonché a letterati, ambasciatori e alti funzionari delle Corti coinvolti nelle vicende politiche e letterarie del periodo 1500-1528.
Il progetto è promosso dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei cinquecento anni dalla morte di Raffaello, dalla Regione Marche e dal Comune di Urbino, in stretta collaborazione anche con la Galleria Nazionale delle Marche – Palazzo Ducale.
Orari: Luglio e agosto: tutti i giorni, 10 – 19
Settembre, ottobre, novembre: da martedì a domenica 10 – 18 / lunedì 10 – 14