Dal 12 settembre al 6 gennaio 2021 il museo Wow Spazio Fumetto di Milano dedica una mostra unica agli ottant’anni della Marvel, la casa editrice fondata nel 1939 e nota per personaggi indimenticabili quali Spider-Man, Hulk, Thor, Capitan America, i Fantastici Quattro e tantissimi altri.
Nella mostra è presentata una carrellata di ottanta tavole originali, tra albi originali, manifesti, memorabilia, pannelli esplicativi, gadget, per un viaggio affascinante e al tempo stesso scoprire il complesso iter creativo che si nasconde dietro alla nascita della casa dei supereroi.
Il percorso si suddivide in sezioni, che corrispondono agli otto decenni di storia della casa editrice, aperte da un pannello che racconta gli avvenimenti di quel decennio.
Due speciali approfondimenti sono dedicati alla collaborazione tra Stan Lee e Jack Kirby, origine del successo della Marvel, e alla nascita dell’Universo Marvel.
Grazie all’archivio della Fondazione Franco Fossati e a importanti collezionisti, ci sono nella mostra tanti albi fondamentali della storia Marvel nell’edizione originale statunitense, come la prima apparizione di Spider-Man (in Amazing Fantasy n. 15, del 1962) autografata da Stan Lee.
Tra le tavole in mostra ci sono un’imponente splash page di Jack Kirby con protagonista Thor, una doppia tavola di John Buscema di Conan il barbaro, una tavola di Spider-Man disegnata da John Romita Sr., l’autore che ha ideato un nuovo stile grafico del personaggio negli anni Sessanta, la tavola di apertura di una storia degli X-Men disegnata da Jim Steranko, autore che ha rivoluzionato i comics, una tavola dipinta disegnata da Alex Ross, una rara tavola di Steve Ditko, inventore di Spider-Man, con il suo personaggio Marvel Speedball, il mutante Cable visto da Rob Liefeld, uno degli autori superstar degli anni Novanta, Daredevil visto da Gene Colan, una potente copertina dei Fantastici Quattro di John Byrne, una tavola a matita di Mark Bagley, una tavola degli X-Men di John Byrne tratta dalla saga di Fenice Nera, una delle storie più amate e del fumetto americano, una pagina dello scontro tra Punisher e l’eroe Dc Comics Batman, disegnata da John Romita Jr., una pagina degli Ultimates di Bryan Hitch e una tavola dalla miniserie Vision, uno dei fumetti più premiati e apprezzati degli ultimi anni.
Un altro aspetto fondamentale della Marvel è la sua capacità di penetrare nell’immaginario anche attraverso i giocattoli, i poster, i gadget, serie tv, film e cartoon.
Grazie ai collezionisti è possibile vedere ogni gadget dagli anni Sessanta in poi, come gli oggetti che erano spediti agli iscritti al fan club ufficiale americano Marvel, i pupazzi prodotti dall’azienda Mego e arrivati anche in Italia alla fine degli anni Settanta, giochi in scatola, puzzle, album di figurine e tanto altro.
Sono inoltre in esposizione anche poster originali americani e non solo, compreso il primo poster mai dedicato a Spider-Man, quello della prima convention ufficiale Marvel nel 1975, il manifesto del film dell’Uomo Ragno di fine anni Settanta e tanti altri.
Non manca l’attenzione all’Italia, dove già negli anni Cinquanta arrivarono diversi personaggi nati nella casa editrice Atlas, come il western Kid Due Pistole e Omero il fantasma felice e nel 1966 la rivista Linus pubblicò sul suo supplemento il primo episodio dei Fantastici Quattro, che passò però inosservato.
È solo con l’arrivo dell’Editoriale Corno, nel 1970, che gli eroi Marvel divennero famosissimi anche nel nostro paese.
Orari: da martedì a venerdì, ore 15.00-19.00; sabato e domenica, ore 15.00-20.00; lunedì chiuso. Costo dei biglietti d’ingresso: 5 euro (riduzione a 3 euro per bambini under 10 e over 65).