Donna forte e libera, George Eliot visse una vita libera nel mondo dell’Inghilterra vittoriana…
George Eliot era in realtà Mary Anne Evans ed era nata il 22 novembre 1819 in una fattoria nel Warwickshire, in Inghilterra, figlia più giovane di Robert Evans e della sua seconda moglie Christiana Pearson Evans.
Mary frequentava con la famiglia la Chilvers Coton Church e divenne così un’assidua presenza della biblioteca della chiesa, diventando una divoratrice di libri.
A scuola, nel 1824 conobbe Miss Maria Lewis, che divenne sua mentore e le insegnò a suonare il piano, le lingue straniere e a scrivere racconti e poesie.
Dopo la morte per cancro della madre, avvenuta nel 1836, Mary si prese cura del padre e della casa, ma continuò a studiare con un insegnante privato e nel 1840 comparve il suo primo racconto sul Cristhian Observer.
Trasferendosi a Coventry, Mary conobbe liberi pensatori come Cara e Charles Bray, e cominciò a leggere autori come Thomas Carlyle, Ralph Waldo Emerson e Walter Scott.
Dopo la morte del padre a seguito di una lunga malattia, Mary viaggiò con i coniugi Bray in Italia e Svizzera, poi si trasferì a Londra, dove cominciò a lavorare come giornalista con lo pseudonimo di Marian Evans, conoscendo personaggi del panorama culturale inglese come Charles Dickens e Wilkie Collins.
Nel 1852 conobbe George Henry Lewis, che per lei lasciò la moglie e con cui andò a convivere nella sua casa di Londra.
Malgrado le derisioni di amici e parenti, i due vissero insieme, considerandosi marito e moglie, fino al 1878, anno della morte di Lewis, che fu uno dei più grandi sostenitori della carriera letteraria di Mary e la incoraggiò continuamente a scrivere.
Così Mary decise di scrivere con lo pseudonimo di George Eliot, sia per la sua relazione adulterina sia per le pubblicazioni già apparse, ma anche per il desiderio che la sua reputazione non pregiudicasse il testo, alterandone degli eventuali giudizi di merito.
I primi successi letterari furono le raccolte di racconti Blackwood’s Magazine e Scene di vita clericale e il suo primo romanzo Adam Bede fu pubblicato nel 1859 con un immediato successo di pubblico, come anche Il mulino sulla Floss (1860), Silas Mamer (1861), Romola (1863), Felix Holt, il radicale (1865), Middlemarch (1865), La leggenda di Jubal (1874) e Daniel Deronda (1876).
Dopo la morte di Lewis, la scrittrice si ritirò a vita privata, fino a quando il banchiere John Walter Cross non la chiesa in moglie, nonostante fosse di vent’anni più giovane di lei.
Mary fu inizialmente riluttante, ma poi nel maggio del 1880 decise di sposarlo, ma il matrimonio dorò poco perché la Eliot morì il 22 dicembre 1880.