Nei mesi scorsi, l’Auditorium di Milano, la casa dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, non ha mai smesso di risuonare, ed è stato animato da un’intensa attività sinfonica, nella quale un virtuoso viavai di splendidi direttori e meravigliosi solisti ha continuato a riscaldare l’aria del teatro.
Un palco allungato oltre la metà della platea, per consentire il distanziamento minimo richiesto per poter eseguire il grande repertorio sinfonico, da Brahms a Shostakovich.
Una vera e propria invasione dello spazio deputato ad accogliere il pubblico, convertito in proscenio e sfruttato per ospitare gli archi dell’Orchestra.
L’attività, infatti, non si è mai arrestata, sviluppando, a partire da gennaio (e ancora prima, da novembre), un’intensa attività online, prima sui canali social dell’Orchestra, poi sul portale streaming appositamente creato (streaming.laverdi.org).
“Ripristineremo la normalità appena saremo sicuri di cosa sia normale”, diceva uno scrittore.
E la normalità dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, in fondo, è avere il pubblico in sala, anche se, come abbiamo visto, la compagine di Largo Mahler è capace di adattarsi alla contingenza e di continuare in qualsiasi situazione a offrire musica senza smettere mai di essere vicina al suo pubblico, che, in questi mesi, ha sostenuto attivamente l’orchestra, facendo registrare un clamoroso successo per la campagna di raccolta fondi #DonaEmozioni, che, ad oggi, ha superato la cifra di 60.000 euro in donazioni da parte di sostenitori, abbonati e pubblico in generale.
Come afferma il Presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, Ambra Redaelli: “La gioia di tornare alla musica e di riaprire le porte del nostro teatro ci ha guidati nella scelta di costruire una stagione completa, con la determinazione di aprire per non chiudere più.
Per noi la gioia di fare musica è essere un punto di riferimento, nell’offrire musica alla città in maniera costante, ricreando il rituale settimanale del concerto dal vivo, e pronti a ricevere i turisti che torneranno a visitare la nostra città.”
Un rituale, appunto. Per nove settimane a partire dal 19 maggio, ogni mercoledì e ogni giovedì l’appuntamento è alle 19.30.
Nove doppi appuntamenti, i primi sette all’Auditorium di Milano, e gli ultimi due al Teatro degli Arcimboldi, in una vera e propria stagione, intitolata emblematicamente “Dal Vivo!”, per attestare la gioia traboccante di tornare a fare musica con il pubblico presente in sala.
Il tutto, ovviamente, in totale sicurezza, con un organico di circa trentacinque elementi, ben distanziati sul palco, a garanzia dei protocolli per la salute e per la sicurezza dei Professori d’Orchestra, oltre all’obbligo, per il pubblico, di tenere la mascherina per l’intera permanenza tra le mura dell’Auditorium di Milano.
Queste le parole di Ruben Jais, Direttore Generale e Direttore Artistico della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi:
“Dal Vivo: questo il titolo che abbiamo scelto per la nostra riapertura. Finalmente la Musica torna dal vivo, donandoci la possibilità di svolgere il nostro ‘lavoro’, di condividere la nostra passione con il pubblico di fronte a noi. Sarà un’emozione forte che, ne sono sicuro, ci permetterà di donare agli ascoltatori un coinvolgimento da molto tempo impossibile.
Giovani direttori, già rinomati internazionalmente, e ritorni graditi di artisti sono i punti di forza di una proposta che vuole, come sempre le nostre stagioni, spaziare dal classicismo (Haydn, Mozart, Beethoven) alla musica contemporanea (due prime assolute di Silvia Colasanti e Nicola Campogrande).
Dopo vari mesi di produzioni streaming, molto seguite dal nostro pubblico e che ci hanno dato la possibilità di raccogliere oltre 60.000 euro in donazioni, torniamo a far risuonare la nostra sala, il nostro Auditorium per i primi sette programmi.
Ma non solo Largo Mahler: il mese di luglio ci vedrà, infatti, ospiti del Teatro degli Arcimboldi per le ultime due produzioni prima della pausa feriale.
Un programma incentrato sulla musica spagnola e l’altro con l’esecuzione della Nona sinfonia di Beethoven a suggello di questa nuova proposta che coinvolge Orchestra e Coro.”
Biglietti
Per gli spettacoli presso l’Auditorium di Milano, ecco qui di seguito i prezzi dei biglietti:
Intero: 20€; Over 60: 17€; Under 30: 15€; Sostenitori: 15€.
Carnet dal Vivo!: possibilità di abbonamento libero a tre spettacoli con i seguenti prezzi:
Intero: 50€; Over 60: 45€; Under 30: 38€; Sostenitori: 38€
Il Carnet dal Vivo! offre la possibilità di scegliere tre spettacoli diversi tra loro. Acquistando due carnet, lo spettatore avrà diritto a un biglietto omaggio per uno spettacolo a scelta.
La biglietteria sarà operativa a partire da lunedì 10 maggio, sia presso l’Auditorium di Milano, sia online.
Orari biglietteria: Lunedì – Sabato, 10 – 19;
Recapiti: T. 02 83389.401, e-mail: biglietteria@laverdi.org
Per quanto riguarda i due spettacoli presso il Teatro degli Arcimboldi, l’apertura della vendita dei biglietti sarà comunicata nelle settimane a venire.
PHOTO CAROLINE DOUTRE