Quando Giovanni Paolo II il 13 maggio 1981 fu vittima dell’attentato di San Pietro, disse che la sua sopravvivenza era dovuta alla Madonna di Fatima, venerata proprio in quel giorno…
Era il 13 maggio 1917 quando a Cova d’Iria, vicino a Fatima, in Portogallo, la Madonna apparve a tre cugini, Lucia, Francisco e Giacinta, che pascolavano il loro gregge in quelle campagne.
Mentre i tre ragazzini di Fatima salivano un piccolo pendio videro una luce accecante e, con grandissimo stupore, notarono la figura di una Signora ritta sopra un leccio, vestita di bianco, che li rassicurò.
In seguito la Madonna chiese ai tre bambini di venire per sei mesi, sempre alle dodici del giorno 13 del mese, raccomandò loro di recitare il rosario ogni giorno per ottenere la fine della guerra e la pace nel mondo.
Il 13 giugno, alla seconda apparizione, si era sparsa la voce tra gli abitanti del paese, tanto che c’erano cinquanta persone ad assistere all’apparizione.
La Madonna apparve nello stesso punto, proprio sopra il leccio, confermò la volontà ai ragazzi di vederli ogni 13 del mese e promise che Francisco e Giacinta sarebbero stati con lei molto presto, mentre Lucia avrebbe avuto il compito di portare a tutti il suo messaggio di fede e preghiera.
Il 13 luglio vi fu una delle apparizioni della Madonna di Fatima più significative, dove Lucia chiese alla Signora di pronunciare il suo nome e rivelarsi, ma ottenne solo la promessa che sarebbe accaduto solo nell’ultima apparizione, in cui ci sarebbe stato un segno nel cielo.
Una volta finita l’apparizione, i tre bambini furono accusati di essere dei bugiardi e furono minacciati dalle autorità locali.
Il 13 agosto furono trattenuti dalle autorità in modo che non potessero recarsi alla Cova da Iria, rilasciati il 15 agosto e la Madonna apparve loro il 19 agosto a Valinhos, dove ribadì l’importanza della preghiera e della penitenza.
Sul pendio di Cova da Iria il 13 settembre c’erano circa trenta mila persone, mentre la Madonna ribadì l’importanza del rosario, inoltre promise che ci sarebbe stato un mese dopo il palesarsi di un segno miracoloso.
Il 13 ottobre 1917 vi fu la sesta apparizione della Madonna a Fatima, con circa 60 mila persone presenti, per assistere al miracolo annunciato.
Mentre stava andando via la Madonna aprì le mani e lanciò un raggio di luce verso il sole che si mise a roteare e a un tratto parve cadere sulla folla attonita, poi il sole si fermò e tornò in cielo.
Al miracolo assistettero molti cronisti dell’epoca, che restarono stupefatti per il prodigioso fenomeno.
Dopo dieci anni di riscontri e testimonianze e dibattiti all’interno degli ambienti ecclesiastici, nel 1930 il vescovo della Diocesi di Leira-Fatima dichiarò degne di credibilità le apparizioni mariane avute dai tre ragazzi a Cova da Iria e ufficializzò il culto della Madonna di Fatima, cui il 13 maggio ricorre, ancora oggi, la festa liturgica.
I piccoli Francisco e Giacinta, morti qualche anno dopo le apparizioni, furono beatificati nel 2000 da San Giovanni Paolo II e canonizzati nel 2017 da Papa Francesco, in occasione della celebrazione del centenario delle apparizioni a Fatima.
Lucia dos Santos, dopo aver preso i voti, visse in clausura tutta la sua vita, a parte qualche colloquio con papi e vescovi e morì nel 2005 all’età di 98 anni.
Attualmente le spoglie dei tre veggenti sono conservate nel Santuario di Nostra Signora del Rosario a Fatima.