Uno degli stadi più noti del Sud America…
Lo stadio nazionale del Perù, noto anche come Estadio Nacional del Perú, si trova a Lima, capitale dello stato sudamericano.
Inaugurato nel 1952 e più volte rinnovato, ha una capienza di 45.000 posti a sedere, è la sede delle partite interne di varie squadre peruviane, oltre ad essere noto anche con il nome di Coloso de José Díaz, dal nome della via situata vicino allo stadio.
Venne edificato contemporaneamente alla demolizione del vecchio Estadio Nacional del Perú, di cui prese il posto come sede delle gare interne della nazionale di calcio peruviana, oltre che dei club del Ciclista Lima, dello Sporting Cristal, del Deportivo Municipal e dell’Universidad San Martín.
Lo stadio aveva inizialmente una capienza di 48.000 posti e, durante le edizioni del 1953 e del 1957 del Campeonato Sudamericano de Football, organizzate dal Perù, vi furono disputate tutte le partite dei tornei.
Nel 1964 la capienza del Nacional fu ridotta agli attuali 45.000 posti dopo il Disastro dell’Estadio Nacional, verificatosi il 24 marzo durante la partita del Torneo Pre-Olimpico CONMEBOL 1964 tra Perù e Argentina, fondamentale per la qualificazione al torneo di calcio ai Giochi della XVIII Olimpiade di Tokyo.
Quando la partita fini con 1-0 per gli ospiti, scoppiarono incidenti sugli spalti a seguito dell’annullamento da parte dell’arbitro di un goal giudicato regolare dal pubblico di casa, la polizia sparò i lacrimogeni sugli spettatori, 328 dei quali, non potendo uscire dall’impianto poiché i cancelli erano stati chiusi all’inizio della partita su ordine delle autorità, morirono.
Successivamente al drammatico evento, il grande calcio tornò al Nacional nel 1975, ospitando le gare della nazionale peruviana nella prima edizione della Coppa America andata in scena senza un paese organizzatore fisso.
Il Perù, guidato da Teófilo Cubillas, giunse proprio in finale contro la Colombia e, dopo l’andata a Bogotà, vinta dai colombiani per 1-0, il ritorno si disputò a Lima il 22 ottobre, e la vittoria arrise alla selezione peruviana per 2-0.
Lo spareggio si disputò poi all’Estadio Olímpico de la Ciudad Universitaria di Caracas in Venezuela, dove il Perù si impose per 1-0, facendo suo il trofeo per la seconda volta.
Negli ultimi anni l’Estadio Nacional vide diverse ristrutturazioni, l’ultima delle quali nel 2011, dopo che nel 2004 furono effettuati altri lavori di ristrutturazione, in vista della Copa América disputata p in Perù.
Un’altra importante rassegna che vide nel Nacional la sua sede principale è stato il campionato mondiale di calcio Under-17 2005, dove la superficie del campo fu cambiata in erba sintetica (Polytan Ligaturf 240 ACS 65), che fu mantenuta anche al termine della rassegna.
Le società calcistiche partecipanti al campionato nazionale hanno chiesto più volte il ripristino dell’erba naturale, ritenendo la sintetica come una causa dei frequenti infortuni.
Inoltre lo stadio ha ospitato diverse manifestazioni non solo sportive, soprattutto concerti, come quelli dei Deep Purple, Marc Anthony, i Whitesnake, i Red Hot Chili Peppers, Boy George, gli Iron Maiden, i Kiss e gli Oasis.