Rendendo omaggio al tema della mostra Ville&Personaggi allestita presso il Museo Granum, il Comune di Baveno propone dalle 18 di sabato 11 giugno un appuntamento concertistico ambientato nel giardino di una villa storica ottocentesca bavenese, Villa Della Casa, in corso Garibaldi 69.
Si tratta di Un viaggio romantico con l’arpa celtica di Caterina Castiglioni, intervallata da brevi letture che raccontano Baveno e il lago Maggiore visti con gli occhi dei viaggiatori dell’Ottocento.
La villa dove si terrà l’evento fu edificata nel 1879 da Nicola Della Casa, imprenditore nel settore lapideo, su disegno dell’architetto ticinese Augusto Guidini, che l’anno seguente progetterà Villa Scagliola a Pallanza e successivamente l’ampliamento di Villa La Crocetta, oggi Villa Taranto, sempre a Pallanza.
Durante i lavori di costruzione, tra committente e progettista ci fu più di un attrito a causa delle lentezze dell’architetto nel presentare gli elaborati delle parti decorative e nel seguire i lavori del cantiere.
L’edificio di tre piani, l’ultimo dei quali è mansardato, nel sottotetto è ornato con finimenti in legno che, insieme alle balaustre in legno, richiamano le forme di uno chalet, con uno stile architettonico molto in voga in quegli anni sul lago Maggiore.
Inoltre, come molte altre dimore di industriali ottocenteschi, il giardino della residenza padronale confinava con i fabbricati adibiti alle attività lavorative, in questo caso con i magazzini.
Il motto di Nicola Della Casa era infatti Labor prima Virtus, che volle inciso nella pietra sulla fronte della villa verso la strada e decorò le facciate con tondi in terracotta raffiguranti personalità della storia e della cultura italiana.
Caterina Castiglioni, protagonista della serata, nata nel 1998, si è avvicinata allo studio della musica all’età di 13 anni seguendo corsi di chitarra e canto e, dopo aver collaborato con diverse formazioni musicali, si è dedicata allo studio dell’arpa celtica, con diversi concerti nell’ambito delle rievocazioni storiche.
Nel 2016 inizia a frequentare il corso di arpa classica presso il conservatorio Cantelli di Novara dove tuttora prosegue i suoi studi e dal 2018 intraprende un percorso di riscoperta della musica tradizionale dell’area celtica e scandinava.
Per il concerto presso Villa Della Casa proporrà una selezione di brani della tradizione celtica di paesi del nord-Europa, come Galles, Irlanda, Scozia, Bretagna e Svezia, in un omaggio alle aree di provenienza di figure illustri del passato bavenese.
L’iniziativa, con ingresso ad offerta libera, è inserita nella rassegna La Pietra racconta 2022 che ha il sostegno di Fondazione Comunitaria VCO.