Pluripremiata da Lonely Planet che, dopo il riconoscimento del 2018, ha recentemente riconfermato questa storica linea nella top ten delle ferrovie più spettacolari d’Europa e amatissima dai viaggiatori, la Ferrovia Vigezzina – Centovalli collega ogni giorno Locarno, sulla sponda ticinese del Lago Maggiore, con Domodossola, cuore della Val d’Ossola.
Viaggiano dal 1923 i caratteristici treni bianchi e blu della Vigezzina – Centovalli, che si sta preparando per festeggiare con importanti celebrazioni i suoi primi 100 anni di vita.
Quello che è oggi uno dei più apprezzati attrattori turistici dell’area compresa tra l’Ossola e il versante svizzero del Lago Maggiore, annuncia una seconda parte di stagione 2022 senza più limitazioni legate alla pandemia da Covid-19 e con una ricca proposta di esperienze ed eventi.
A partire da un estivo tuffo nel verde della natura incontaminata della Valle Vigezzo e delle Centovalli, infatti grazie alla proposta speciale Vigezzina no limits i treni si trasformano in una metropolitana alpina, dando la possibilità di viaggiare liberamente lungo la tratta italiana tra Domodossola e Re, salendo e scendendo dai convogli per visitare i meravigliosi borghi della Val Vigezzo o incamminarsi lungo i sentieri della valle dei pittori.
Interessante anche l’offerta che consente di raggiungere da Locarno in treno la stazione di Verdasio e da qui, con un viaggio di pochi minuti in funivia, il Monte Comino, o, sul versante opposto, il piccolo e incantato villaggio alpino di Rasa, una perla nascosta delle Centovalli, infatti è l’ultimo borgo ticinese che non conosce le auto.
Nel cuore delle Centovalli si dipana la Via del Mercato, un’antica mulattiera, ruscelli, boschi, mulini e panorami mozzafiato lungo u n percorso che parte da Camedo e raggiunge Intragna, entrambe stazioni della Ferrovia Vigezzina-Centovalli.
La Ferrovia Vigezzina-Centovalli attraversa territori ricchi di cultura, dai Musei Civici di Domodossola, recentemente restaurati, che ospitano preziose collezioni d’arte, alla Fondazione Marguerite ARP di Locarno con le esposizioni di arte contemporanea e con l’originale mostra temporanea dedicata alle Nuvole di Arp, dove le nuvole compaiono al passaggio del treno nel maestoso giardino della villa che ospita la fondazione.
Oltre ai due capolinea anche le località toccate lungo l’itinerario su rotaia ospitano piccoli musei, meritano una visita il Museo dello Spazzacamino e la Casa del Profumo FeminisFarina di Santa Maria Maggiore, il primo dedicato al duro mestiere del fumista, il secondo alla storia dell’Acqua di Colonia, nata proprio tra queste montagne e diventata l’essenza più amata al mondo.
In territorio svizzero da non perdere è il Museo Regionale Centovalli e Pedemonte di Intragna con il maestoso campanile, il più alto del Canton Ticino con i suoi 65 metri.
La Ferrovia è anche il mezzo ideale per visitare alcuni dei Santuari più affascinanti di questo spicchio alpino incuneato tra le Alpi e il Lago Maggiore, con a Locarno il Santuario della Madonna del Sasso, a picco sulle acque del lago, uno dei siti storici e religiosi più importanti del Canton Ticino, a Domodossola il Sacro Monte Calvario e a Re, lungo il tragitto ferroviario, il Santuario della Madonna del Sangue, che ricorda il miracolo del XV secolo.
Sono numerosi gli spunti avventurosi per regalare a bimbe e bimbi un viaggio a bordo della Ferrovia Vigezzina-Centovalli: dal Praudina Adventure Park di Santa Maria Maggiore all’altalena gigante e panoramica di Swing the World presente a Rasa, fino alla coinvolgente esperienza del lama trekking sui sentieri del Monte Comino senza dimenticare che grazie all’offerta famiglia i piccoli fino a 6 anni viaggiano sempre gratis e con il 50% di sconto fino a 16 anni.
Gli amanti dello shopping troveranno a Locarno e Domodossola due cittadine con un’offerta commerciale ricchissima e profondamente legata alle tradizioni del territorio, inoltre il viaggio in treno dall’Italia alla Svizzera porta anche alla scoperta del mercato settimanale di Locarno al giovedì e, in senso opposto, ogni sabato a passeggiare tra le bancarelle di quello di Domodossola.
Il territorio attraversato da quasi 100 anni dai convogli panoramici offre un caleidoscopio di eventi durante tutto l’anno e per alcuni di questi la Ferrovia Vigezzina-Centovalli propone biglietti speciali e offerte per raggiungerli attraverso un viaggio sostenibile.
Da non perdere sono il Raduno Internazionale dello Spazzacamino, che tornerà dal 2 al 5 settembre dopo due anni di stop, e il Mercatino di Natale nel ponte dell’Immacolata, entrambi organizzati a Santa Maria Maggiore.
Sempre più amata è la proposta del Treno Storico, che viaggia da Locarno a Camedo e le cui prossime date estive sono in calendario il 24 luglio e il 28 agosto, mentre in autunno sarà possibile assaporare il tuffo nel passato a bordo di convogli del secolo scorso il 25 settembre e il 9 ottobre.
L’autunno è la stagione di colori e sfumature uniche, come sanno gli amanti del foliage, fenomeno naturale che è diventato una delle esperienze turistiche più apprezzate d’Italia, grazie anche al Treno del Foliage con, tra ottobre e novembre, un viaggio tra i boschi infiammati dai caldi colori e le atmosfere rarefatte della stagione più romantica dell’anno.
Anche gli eventi culturali possono essere un motivo per mettersi in viaggio tra Locarno e Domodossola, in estatesono da non perdere due festival molto amati, Sentieri e Pensieri a Santa Maria Maggiore, in programma dal 18 al 25 agosto, e Domosofia, in calendario a Domodossola dal 14 al 18 settembre.
Locarno è invece la regina del cinema grazie al Locarno Film Festival, in programma in Piazza Grande dal 3 al 13 agosto, rassegna di valore internazionale imperdibile per gli amanti del genere. Infine ci sono le atmosfere di Natale, oltre che nel capoluogo della Valle Vigezzo, anche a Domodossola, con i mercatini natalizi in programma il 17 e 18 dicembre, e, sulle sponde elvetiche del Lago Maggiore, con Locarno on Ice per tutto il periodo della feste.