Il 26 luglio parte la tredicesima edizione dell’Aquileia Film festival, la rassegna di cinema arte e archeologia, che animerà Aquileia, cuore medievale del Friuli, con film, conversazioni e libri fino al 2 agosto, sul suggestivo palcoscenico di Piazza Capitolo.
Il festival è organizzato dalla Fondazione Aquileia in collaborazione con Archeologia Viva, Firenze Archeofilm e con Comune di Aquileia, Regione Friuli Venezia Giulia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio del Fvg, PromoTurismoFvg, Fondazione So.Co.Ba., Scuola Mosaicisti del Friuli e il sostegno di Solaris Yachts.
Tutte le serate iniziano alle 21 e sono a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite.
Il Festival si apre martedì 26 luglio con una serata-evento dedicata al centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini in collaborazione con La Cineteca Del Friuli, con Medea, pietra miliare della storia del cinema italiano, realizzata nel 1969, che rilegge il mito e vede come protagonista Maria Callas. Le riprese esterne furono girate nella laguna di Grado, luogo scoperto grazie all’amicizia con il pittore friulano Giuseppe Zigaina, che gli fece conoscere gli scavi e la basilica di Aquileia.
Film e conversazioni sotto le stelle si alterneranno sul palco davanti alla basilica dei Patriarchi per un’edizione che entrerà nel vivo il 27 luglio e proporrà cinque film in concorso, dove gli spettatori sceglieranno il vincitore del Premio Aquileia, un mosaico opera della Scuola Mosaicisti del Friuli.
Mercoledì 27 luglio il pubblico potrà lasciarsi catturare dall’archeologia subacquea nel Mediterraneo raccontata nel film Thalassa, oltre a scoprire la minaccia di una eruzione nei Campi Flegrei che metterebbe in pericolo i milioni di residenti della città di Napoli grazie alle ricerche degli scienziati del documentario La prossima Pompei.
Giovedì 28 luglio si viaggerà tra gli antichi porti dell’impero romano, da Narbo Martius, importante colonia nel sud della Francia descritta in Narbonne, la seconda Roma a Portus (Ostia antica) nel cortometraggio Ecco che cominciamo a dipinger con la pietra.
Venerdì 29 luglio il Festival proporrà il film Il giuramento di Ciriaco di Olivier Bourgeois, interamente girato dentro al Museo archeologico di Aleppo durante la guerra civile in Siria del 2011, sulla corsa contro il tempo di archeologi, operai e custodi che dieci anni fa portarono in salvo 24.000 reperti sotto i bombardamenti mettendo al sicuro un patrimonio archeologico fondamentale per la storia del Vicino Oriente.
Per la sera di domenica 31 luglio sarà proiettato sulla piazza di Aquileia La scelta di Maria, il docu-film girato ad Aquileia e prodotto da Anele che ripercorre la vicenda storica, politica e sociale del Milite Ignoto, tra preziosi repertori d’epoca, animazioni originali e una serie di interviste ricostruite ai protagonisti.
Lunedì 1 agosto sul grande schermo sarà la volta de Il cammino della Postumia, su una delle più importanti e strategiche vie consolari dell’impero romano, cruciale per i collegamenti est ovest all’interno della penisola italica, che univa Genova con Aquileia, creando un ponte tra le regioni della Gallia e dell’odierna Spagna con l’impero dell’est e le vie commerciali dell’est.
Il Festival si chiuderà martedì 2 agosto con la proiezione del pluripremiato documentario Langobardi – Alboino e Romans, dedicato al mondo longobardo che, attraverso un equilibrio tra cinema e divulgazione storica ed archeologica, racconta la storia del re Alboino, dell’arrivo del popolo longobardo nella penisola italiana, e della nascita del villaggio di Romans, importante presidio militare friulano che ha restituito una delle più grandi necropoli longobarde d’Italia.