IDROELET.Campodolcinoprestone

Domenica 31 luglio A2A, in collaborazione con l’Amministrazione di Campodolcino e il Consorzio turistico Valchiavenna,  aprirà per la prima volta al pubblico la Centrale Idroelettrica di Prestone, un’occasione per scoprire da vicino come si produce energia verde dalle montagne della Valtellina.

La centrale, inaugurata nel 1953 nel comune di Campodolcino, sorge su un basso terrapieno lungo la S.S. 36, ed utilizza l’acqua accumulata nel lago artificiale formato dalla diga di Isolato, in comune di Madesimo.

Le tre centrali idroelettriche di Prestone, Isolato e Gordona, progettate e inaugurate negli stessi anni (1951-1953) come il sistema di produzione energetica di Edison, videro  l’inizio di una collaborazione stabile e rilevante tra Gio Ponti, Antonio Fornaroli e Alberto Rosselli, che diede  luogo nel 1952 allo Studio omonimo e a un percorso professionale di realizzazioni prestigiose come il grattacielo Pirelli (1956-1960, con Giuseppe Valtolina, Egidio Dell’Orto, Pierluigi Nervi, Arturo Danusso).

L’impianto sarà visitabile gratuitamente con la guida dei tecnici A2A, che porteranno i visitatori alla scoperta di un luogo dove natura e tecnologia si incontrano,  per conoscere da vicino un patrimonio infrastrutturale strategico.

Il percorso coinvolgerà la traversa fluviale e la centrale di produzione, entrambe recentemente parte di un importante piano di manutenzione e sviluppo.

Una mostra fotografica proietterà i visitatori indietro nel tempo, per  scoprire le principali parti dell’impianto all’epoca della costruzione: la diga di Isola, la centrale di Prestone e appunto la traversa, per non solo constatare il perfetto inserimento dell’impianto industriale del contesto del territorio,  ma anche apprezzare il contributo dato, tra gli altri, dalle maestranze del territorio.

Mantenere viva la storia e i rapporti con la Comunità, in particolare nei territori idroelettrici, costituiscono le fondamenta su cui costruire le attuali sfide della transizione energetica nel cuore della Valtellina.

Le visite guidate all’interno della diga si terranno dalle 9.00-17.00 a orario continuato e saranno solo su prenotazione attraverso il servizio del Consorzio Turistico della Valchiavenna, inviando una mail a campodolcino@valtellina.it, telefonando al numero 0343-50611 oppure recandosi presso uno degli infopoint di Campodolcino o di Chiavenna.