Sarà un fine settimana all’insegna dei fiori e dell’arte il 29 e 30 ottobre a Verbania, con l’edizione 2022 della Mostra della camelia invernale.
Per l’occasione il Comune di Verbania, il Verbania Garden Club, in collaborazione con i floricoltori locali e la Società Italiana della Camelia, hanno elaborato un intenso programma che presenterà, oltre all’esposizione a cura di Elio Savioli di oltre un centinaio di varietà di fiori recisi di Camellia Sasanqua e composizioni con bacche e fronde provenienti da Villa Taranto, mostra mercato, visite guidate nei parchi botanici prossimi alla chiusura invernale e a collezioni private di camelie, escursioni in motoscafo per conoscere le storie affascinanti dei giardini lacustri e passeggiate nei vivai, anche alcuni eventi di carattere pittorico, teatrale e musicale che si svolgeranno a Villa Giulia, sede storica della manifestazione.
Il 29 e 30 ottobre verrà esposta la mostra di acquerelli Tempo di neve, tempo di camelia della pittrice e illustratrice Franca Maioli, mentre sabato l’Associazione Amici per un Sogno alle 19.00 presenta lo spettacolo teatrale interpretato da Edoardo Siravo Moby Dick, tratto dal racconto di Massimo Vincenzi che ha elaborato l’omonimo romanzo di Herman Melville.
Le note di un concerto in I quartetti di Beethoven: una storia interiore fatta di suoni eseguito dal Quartetto Mantova risuoneranno domenica 30 dalle 17.30 nel salone di Villa Giulia, grazie alla collaborazione con l’Associazione Musicale Amici Arturo Toscanini.
In attesa del congresso internazionale della camelia dell’International Camellia Society, che si terrà a marzo 2023, la Società Italiana della Camelia proporrà sabato pomeriggio dalle 14.30 il convegno Ibridi di Camelia Azalea: una nuova generazione di camelie rifiorenti.
Al tavolo dei relatori si alterneranno esperti di fama che approfondiranno tematiche collegate all’ibridazione, dalla sua storia, a case history di successo, a consigli pratici, e all’importanza di dare sostegno ai piccoli ibridatori, attraverso la gestione di un brevetto vegetale in ambito mondiale.
La mostra della camelia darà spazio anche al tema dei giardini con l’architetto Monica Botta e l’Istituto I.P.A. Cavallini di Lesa, che presenteranno la realizzazione di un Parco pubblico ispirato ai cinque sensi sulla collina della Castagnola a Verbania Pallanza.
Fu dall’Ottocento, grazie al paesaggio incantevole e condizioni climatiche ideali, il Lago Maggiore è stato meta del turismo internazionale e, accanto ai grandi alberghi, vennero costruite ville sontuose all’interno di parchi e giardini splendidi.
Nacquero in quegli anni nuove professionalità per gli hotel locale, come giardinieri, botanici e vivaisti, infatti oggi quest’area è nota a livello internazionale per la produzione di qualità di camelie ed altre acidofile.