Un novembre da non perdere per gli amanti della musica a Torino con l’edizione 2022 di Club To Club, ora sinteticamente C2C, allestita per celebrare il ventennale del festival, che in origine doveva cadere nel 2020 ma per una serie di ragioni ha subito un doppio rinvio.
Il programma dell’evento si sviluppa nell’arco di quattro giornate e propone una trentina di performance, fra concerti e Dj set, da giovedì 3 a domenica 6 novembre, in parallelo alla settimana dell’arte contemporanea, con il suo core alle Ogr, per il vernissage e l’epilogo, e negli spazi del Lingotto Fiere, per le nottate del weekend.
Tutte le premesse sono incoraggianti, visto il sold out registrato in prevendita da tutti gli appuntamenti, eccezion fatta per quello conclusivo.
Il cast dell’evento vedrà Arca, Jamie xx, Caribou, Autechre e Kode9, le attrazioni principali, quasi un greatest hits degli anni precedenti.
Tra i volti nuovi, spiccano i profili di Makaya McCraven e Nala Sinephro, musicisti di estrazione jazzistica.
Ci sono anche il rapper afro-britannico Pa Salieu, il duo irlandese Bicep, legato alla periferia del clubbing, e la coppia pop londinese chiamata Jockstrap, oppure il folk avveniristico della statunitense Lyra Pramuk.
Si dovrà farà attenzione a Yendry, che dopo aver partecipato a X Facto ed essere stata voce nei torinesi Materianera si è trasferita oltreoceano, ha valorizzato le sue radici dominicane e si sta avviando a diventare star della musica latina, lodate dal New York Times e amata da Barack Obama, che a dicembre 2021 ha incluso la sua canzone Ya nella consueta playlist di fine anno.
Questa combinazione di fattori fa uscire rafforzato lo status internazionale di C2C, indicato dall’influente web magazine Pitchfork nella quindicina di eventi più attesi del 2022, unico italiano in elenco.
Suscita anche molta curiosità l’esperimento dello Stone Island Sound Stage, che venerdì ospiterà gli artisti più sperimentali, mentre al sabato andrà in scena il progetto Bar Mediterraneo curato dai Nu Genea.