Microeditoria 2022 a Chiari
Sarà da non perdere la ventesima edizione della Microeditoria, che si terrà dall’11 al 13 novembre nella Villa Mazzotti di Chiari, dove saranno un centinaio gli espositori e altrettanti gli eventi ospitati nelle sale della residenza e nel tendone che sarà allestito nel parco.
Vent’anni per una manifestazione culturale, dove è cresciuta la collaborazione con enti, realtà, associazioni del territorio e con le biblioteche, grazie anche a Fabio Bazzoli, direttore del Sistema bibliotecario del Sud Ovest Bresciano.
Libri come ponti è il titolo e il filo conduttore dell’edizione 2022, dedicata alla scrittrice Maria Corti.
Gli ospiti affronteranno temi come il valore della lettura, la lotta alla mafia, l’orrore della guerra la questione femminile.
L’apertura, venerdì 11, sarà affidata al critico letterario Piero Dorfles, con il suo libro Il lavoro del lettore. Perché leggere ti cambia la vita, poi toccherà al procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, in prima linea contro la criminalità organizzata, autore del saggio Complici e colpevoli. Come il Nord ha aperto le porte alla ’ndrangheta.
Sabato il Manifesto dell’autonomia sarà il tema al centro del confronto fra l’assessore regionale all’autonomia e cultura, Stefano Bruno Galli e lo storico Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale.
Nel pomeriggio ci sarà l’incontro con la giornalista Giuliana Sgrena e, partendo dal suo libro Donne ingannate, si parlerà del velo nei Paesi islamici e del rapporto fra libertà e religione, poi si andrà alla scoperta di Brixia romana con il libro, dedicato ai bambini, Brescia che storia!, firmato da Mirka Pernis e Chiara Gafforini e Giordano Bruno Guerri, come autore del saggio Eretico o santo. Ernesto Bonaiuti, il prete scomunicato che ispira papa Francesco.
Per la musica, invece, c’è un appuntamento con il rocker bresciano Omar Pedrini e il dj Massimo Cotto, il primo presenterà un noir, Il re della memoria, il secondo La locanda dello Zio Rock, un viaggio eno – rock gastronomico in giro per l’Italia.
Domenica il giornalista Toni Capuozzo ragionerà su 30 anni. Due guerre nel cuore dell’Europa e Pietro Gibellini dialogherà con Lino Marconi e Achille Platto sul Poetare in dialetto.
Le stragi di Capaci e di via d’Amelio dove morirono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con le loro scorte saranno il tema dell’incontro con il giornalista, sceneggiatore, saggista Andrea Purgatori.
Come da alcuni anni, la manifestazione avrà un’appendice domenica 20 novembre nella Rocca di Orzinuovi con la Microeditoria del fumetto, che riunisce sempre più appassionati.
