Oltre alla grande festa di piazza Cavour, Colorcoriandolo, a Rimini il Carnevale si festeggerà anche a Torre Pedrera, infatti domenica 12 febbraio il Comitato Turistico propone Carnevalandia, che unisce tradizione e modernità, in un inno alla spensieratezza.
La località di Torre Pedrera ospiterà tra le sue vie alcune delle maschere più famose e amate come Arlecchino, Pulcinella, Colombina e Pantalone che intratterranno i presenti, riscoprendo i giochi popolari di una volta, i sapori antichi del cibo più tipico negli stand gastronomici, le maschere e la storia dei personaggi che si celano dietro ai costumi.
Le vie del paese, che chiuse al traffico per l’occasione, prenderanno il nome delle maschere stesse, all’evento parteciperà anche l’Organizzazione di Volontariato Dottor Clown di Rimini, che regalerà sorrisi ai bambini ricoverati nei reparti pediatrici dell’ospedale di Rimini.
Sempre domenica 12 febbraio alla Parrocchia La Resurrezione, nella zona di Rimini Grotta Rossa, ci sarà Carnevale Insieme 2023, con sfilata di maschere e carri allegorici, lancio di dolciumi e animazione per i bambini.
La festa inizierà alle 14, nel piazzale della Chiesa, con un’esibizione di canto della scuola d’infanzia La Resurrezione, seguito dalla sfilata di maschere e dai carri allegorici con lancio di dolciumi e coriandoli.
Il Carnevale a Viserba si festeggerà invece domenica 19 febbraio in piazzale Pascoli, con i ragazzi del Viserba Village, che animeranno la piazza con musica, giochi, truccabimbi e palloncini per tutti i bambini presenti.
In occasione del Carnevale domenica 19 febbraio alle 10.30 con partenza dal Museo della Città, VisitRimini proporrà un affascinante viaggio a ritroso nel tempo nella Rimini veneziana, con un city tour dal titolo Rimini e Venezia: un connubio attraverso i secoli.
In questo tour si potranno scoprire le tracce che Venezia ha lasciato nella città di Rimini, partendo dal Museo della Città, che custodisce la Pietà di Giovanni Bellini, fino a raggiungere il Canevone dei Veneziani, che porta lo stemma della famiglia Moro, tra le più note casate nobili veneziane, fondatrici della Serenissima, passando poi per il Visitor Center, cioè l’antica Chiesa di Santa Maria della Misericordia e primo ospitale della città e all’imponente Castel Sismondo , oggi sede del Fellini Museum, rimaneggiato durante il periodo in cui Rimini era, dopo che il Pandolfaccio l’aveva svenduta, sotto dominio veneziano.
La visita sarà anche l’occasione per conoscere il Portolotto, un dialetto veneto parlato a Rimini fino al secolo scorso.
Sempre per domenica 19, alle 15.30, VisitRimini organizzerà anche una visita guidata dedicata ai bambini e alle famiglie dal titolo Rimini Incredibile! Una passeggiata alla scoperta dei luoghi e dei racconti più misteriosi e fantasiosi del centro storico di Rimini, tra strane creature, oggetti volanti, diavoli e santi, orchi, folletti e fantasmi.
Infine per festeggiare l’ultimo giorno di carnevale, martedì 21 febbraio, c’è il Carnival AperiTour, una passeggiata tra storie inquietanti di epidemie, streghe, assassini, fantasmi, diavoli e santi.