Fino al 3 settembre 2023 il Museo Arte Tempo a Clusone ospita la mostra monografica Antonio Cifrondi, con la prima mappatura online di tutte le opere dell’artista visitabili nel territorio della ValSeriana, di Lovere e delle città di Bergamo e Brescia.
Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, il Comune di Clusone onora così un suo grande esponente come Antonio Cifrondi, con due iniziative speciali a lui dedicate e parte del progetto Cifrondi ‘23.
La monografica dedicata a Cifrondi, curata da Enrico De Pascale con Luca Brignoli, presenta una trentina di opere da musei, chiese e collezioni private, rappresentative dei diversi ambiti praticati dall’artista tra pittura sacra, di storia, figure di genere, ritratti e autoritratti.
Cifrondi fu un esponente di spicco di quella tradizione artistica lombarda, altrimenti nota come pittura della realtà, con tra i suoi esponenti Moretto, Moroni, Ceresa, Baschenis, Fra’ Galgario, e Ceruti, che ebbe nell’umana e sincera adesione ai fatti e alle persone della vita quotidiana il suo tratto distintivo.
Ricordato dalle fonti per la rapidità esecutiva e il virtuosismo tecnico Cifrondi, fu coetaneo di Fra’ Galgario e poco più anziano di Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto, ideò nell’arco di mezzo secolo più di quattrocento opere, in parte conservate nelle chiese e nelle dimore private del territorio bergamasco e bresciano.
In occasione della mostra fanno il loro ritorno a Palazzo Marinoni Barca, dopo un secolo, per generosa concessione di Intesa Sanpaolo, attuale proprietario, i due teleri con Storie di Cambise dipinti dal pittore intorno al 1690.
Il secondo progetto che il Comune di Clusone dedica ad Cifrondi nel 2023, con l’obiettivo di offrire un percorso di scoperta e valorizzazione di un patrimonio collettivo, è la prima schedatura online di tutte le opere del pittore visitabili conservate nei luoghi pubblici della città di Clusone, dei Comuni della ValSeriana, di Lovere e delle città di Bergamo e di Brescia.
Il progetto Cifrondi ‘23 ha la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo, in particolare degli studenti dei corsi di Applicazioni digitali per le Arti Visive, con docente Agustín Sanchéz, e di Tecniche dell’incisione e grafiche speciali, con docente Cinzia Benigni.
La mostra su Antonio Cifrondi è visitabile venerdì 15:30-18:30; sabato e domenica 10:00-12:00 e 15:30-18:30.