È tutto pronto per il Salone Internazionale del Libro di Torino, che si svolgerà dal 18 al 22 maggio al Lingotto nei Padiglioni 1, 2, 3, all’Oval, negli spazi Centro Congressi e, per la prima volta, alla panoramica Pista 500, il progetto artistico della Pinacoteca Agnelli.
Attraverso lo specchio sarà il tema del salone, legato all’immaginazione, esercitata con coraggio, vista come la forza che da sempre spinge l’uomo oltre la banalità, la quotidianità, oltre la realtà stessa.
L’illustrazione del poster dell’evento è stata creata da Elisa Talentino, artista che da anni lavora con grafica, pittura e illustrazione nel settore editoriale.
Il Salone del Libro torna a ospitare una regione italiana che un Paese, che sono la Sardegna e l’Albania, presenti con uno stand al padiglione Oval e al padiglione 1, con una programmazione dedicata in connessione con la cultura mediterranea che le accomuna.
Oltre agli storici padiglioni 1, 2, 3, all’Oval con la sua area esterna e al Centro Congressi, dove torna il Rights Centre, si unisce la Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli sull’iconica pista di collaudo delle automobili Fiat sul tetto del Lingotto, che accoglierà Sonia Bergamasco, Andrea Marcolongo, Melania Mazzucco, Telmo Pievani e Carlo Vecce.
Altra novità di quest’anno è la Sala della Montagna, dedicato alle narrazioni di alta quota, assieme al Bosco degli scrittori di Aboca Edizioni, il Salottino Social e la partnership con TikTok, e si confermano le aree esterne, tra cui quella con il Palco Live e il camper Ticket To Read di Margherita Schirmacher.
La XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si aprirà giovedì 18 maggio con la lectio della giornalista e scrittrice Svetlana Aleksievič, in collaborazione con Bompiani e poi sono attesi, come a ogni edizione, grandi ospiti internazionali.
Al Lingotto arriveranno autori e scrittori da tutto il mondo e, grazie al Premio Mondello Internazionale, arriverà a Torino anche Julian Barnes, oltre ai finalisti del Premio Strega Europeo: Emmanuel Carrère; Esther Kinsky; Andrei Kurkov; Johanne Lykke Holm e Burhan Sönmez. Numerosi anche gli ospiti internazionali del Bookstock come Agnès Mathieu-Daudé, Bart Moeyaert, Richard Normandon e Edward Van de Vendel.
A Torino ci saranno le autrici e gli autori italiani più amati tra narratori, poeti, fumettisti, giornalisti, professionisti della musica, del cinema e dello spettacolo, che approderanno a Torino per incontrare i visitatori della fiera.
Inoltre, non mancherà il ciclo tematico curato dai consulenti editoriali del Salone, intitolato … e quel che Alice vi trovò, le celebrazioni di importanti anniversari, gli incontri curati da alcune delle associazioni di categoria più rappresentative del mondo editoriale e il palinsesto di incontri in collaborazione con i tanti partner, istituzioni, festival, fondazioni, premi che sono da anni a fianco del Salone.
Anche quest’anno torna la sezione Bookstock, dedicata alla sperimentazione e ai laboratori, costruita con i lettori più giovani, con i suoi 7.500 metri quadri, suddivisa in due spazi: 0-13 e +14. Novità dell’edizione saranno Book-Makers, grazie alla collaborazione della Camera di commercio di Torino, che fa incontrare studenti di università e master di tutta Italia e il Gruppo di Lettura, con ragazzi e ragazze del territorio, che dal 22 marzo si sono incontrati per dialogare sulla lettura. Tornano la Biblioteca Scolastica, la Sala BookLab, il Bookblog e gli altri progetti presenti nelle scorse edizioni.
Anche quest’anno ci saranno i momenti conclusivi di progetti e concorsi nazionali e internazionali: da Un libro tante scuole, che ha distribuito nella penisole 6.000 copie del romanzo Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi, a Adotta uno scrittore, con l’incontro conclusivo.
E in occasione del Salone del Libro torna il Salone Off, la grande festa del libro diffusa tra incontri con autori, reading, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, seminari, dibattiti, dj set e workshop.