Il pittore che cercava la calda luce dei mari del Sud…
Paul Gauguin nacque a Parigi il 7 giugno 1848, primogenito del giornalista francese Clovis Gauguin e Aline Marie Chazal, figlia di André Chazal, incisore, e di Flora Tristàn, una scrittrice peruviana.
I genitori di Paul erano grandi oppositori del regime politico di Napoleone III, per cui furono condannati all’esilio e nel 1849 dovettero lasciare la Francia, per partire alla volta del Perù.
Il padre di Gauguin morì durante il viaggio e Aline e i figli arrivarono in Perù da soli, accolti dalla famiglia materna a Lima.
Paul passò parte della sua infanzia in Perù insieme alla sorella Marie Marceline e solo sei anni dopo tornò in Francia insieme alla madre e alla sorella, poiché era morto il nonno paterno.
Dal 1859 Gauguin studiò nella città di Orléans presso le Petit-Sèminaire e sei anni dopo effettuò il test per entrare a far parte della Marina Militare, che però non superò.
Nello stesso anno decise di imbarcarsi in un mercantile come allievo pilota, partendo nel mese di dicembre dal Porto di LeHavre e arrivò in Brasile, a Rio de Janeiro, per poi fare vari viaggi a Panama, nelle Isole polinesiane e nelle Indie.
Gauguin nel 1867 seppe della morte della madre in Francia e, addolorato, decise di arruolarsi nella Marina militare francese, svolgendo le sue mansioni sulla nave francese Jéröme Napoleon e partecipando alla guerra franco-prussiana.
L’anno dopo fu congedato dalla Marina militare e tornò a Parigi, dove cominciò a lavorare presso l’agenzia di cambio francese Bertin ma, grazie all’amicizia del pittore Ėmile Schuffenecker e su consiglio del suo tutore Gustave Arosa, iniziò a dedicarsi alla pittura, intraprendendo la professione da autodidatta.
Nel 1873 conobbe Mette Sophie Gad, una giovane ragazza danese, che sposò nello stesso anno, da cui ebbe Ėmile, Aline, Clovis, Jean-René e Paul.
L’anno dopo il pittore conobbe Camille Pissarro, grande impressionista francese, che gli diede consigli importanti che influenzeranno il suo modo di dipingere.
Nel 1883 Paul lasciò il suo lavoro da impegnato per dedicarsi completamente alla pittura, non ottenendo però dei grandi successi, così lasciò la famiglia in Danimarca, per trasferirsi in Bretagna, una regione francese e li conobbe Ėmile Bernard, oltre ai fratelli Theo e Vincent Van Gogh.
Paul nei due anni successivi partì alla volta di Panama insieme al pittore Charles Laval e poi si recò nella Martinica e, al suo ritorno in Francia, visse per un breve periodo ad Arles con Vincent Van Gogh.
Tra il 1889 e il 1890 Gauguin tornò in Bretagna e l’anno dopo partì per Tahiti, dove dipinse nelle sue tele scene di vita quotidiana e le persone del luogo.
Nel giugno 1893 lasciò Tahiti per far ritorno in Francia ed espose quarantuno opere realizzate durante il soggiorno tahitiano, tre tele dipinte in Bretagna e alcune sculture presso la Galleria d’arte francese di Paul Durand-Ruel.
L’anno dopo, da aprile a novembre, soggiornò nuovamente in Bretagna, a Pont Avene, diventata celebre per le vacanze estive di molti artisti.
Nel luglio 1895 Paul partì dal porto di Marsiglia, per poi giungere a Paapete, nell’isola di Tahiti, dove si stabilirà fino al 1901, quando si trasferì nelle Isole Marchesi.
Gauguin continuò a lavorare fino al giorno della sua morte, avvenuta l’8 maggio 1903 a Hiva Oa.