More or Less è il tema della 13 edizione di Cortona On The Move, il festival internazionale di fotografia in programma fino al 1 ottobre a Cortona, nel cuore della Toscana.
Il clou della manifestazione sarà, come ogni anno, nelle giornate inaugurali del festival, dal 13 al 16 luglio, quando arriveranno a Cortona i più grandi esperti nazionali e internazionali del mondo della fotografia, impegnati in eventi, presentazioni, talk e workshop, per promuovere la riflessione sull’attualità e sul passato.
A interpretare la dicotomia tra più e meno sono stati invitati i 30 artisti per 26 mostre allestite tra il centro storico della città, la Fortezza medicea del Girifalco e la Stazione C nei pressi della Stazione di Camucia-Cortona, con alcuni grandi nomi della fotografia internazionale come Larry Fink, di cui sarà esposta la raccolta di opere dal titolo Class Issues.
Nel corso della sua carriera, Fink ha prodotto lavori che hanno raccontato in maniera inaspettata la società e la sua divisione in classi, entrando a far parte della storia della fotografia, come ha fatto anche Chauncey Hare con la raccolta Working Class Heroes, esposte per la prima volta in Italia.
Due le mostre realizzate in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Standing Still di Massimo Vitali, di cui saranno esposti lavori iconici dagli anni Novsnta a oggi, e Il caso Africo” dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, che raccoglie il reportage di Valentino ) Petrelli realizzato nel paese dell’Aspromonte nel 1948, esposto a Cortona per la prima volta nella sua integrità.
Da non perdere anche le mostre collettive, come Get Rich or Die Tryin’, curata da Lars Lindemann e Paolo Woods in partnership con Autolinee Toscane, che racconta la storia di una cultura creata dai più svantaggiati che, attraverso l’hip hop, hanno trovato una strada verso l’espressione, la propria identità, la creazione e, infine, la ricchezza e l’accettazione, la collettiva Focus on China, a cura di Lü Peng, Direttore artistico Biennale Chengdu, e Paolo Woods, che vedrà la partecipazione dei tre artisti cinesi Hong Lei, Dong Wensheng e Han Lei, nata dalla collaborazione, avviata quest’anno con Chengdu Biennale, biennale d’arte contemporanea che si svolge a Chengdu, in Cina. Infine, tra le collettive, l’inedita Ambiziosamente tua – Amore e classi sociali nel fotoromanzo a cura di Frédérique Deschamps e Paolo Woods, con i negativi e le prime prove fotografiche di diverse centinaia di fotoromanzi pubblicati da Mondadori nella rivista Bolero tra il 1947 e la fine degli anni Settanta.
In programma ci sono anche la raccolta Scalandrê di Marco Zanella, vincitore della XVIII edizione del premio Amilcare G. Ponchielli, e il progetto The Anthropocene Illusion di Zed Nelson, vincitore del Cortona On The Move Award 2022.
Per quanto riguarda le nuove collaborazioni che da quest’anno il festival può annoverare c’è l’avvio della collaborazione con la Fondation Carmignac che quest’anno porta a Cortona The Wells Run Dry di Fabiola Ferrero, dodicesima vincitrice del Carmignac Photojournalism Award.
Infine, dopo il successo della passata edizione, per il secondo anno tutte le mostre di Cortona On The Move 2023 saranno ad accesso gratuito per i residenti a Cortona.