Un uomo che amava la natura e il piacere della musica….
Olivier-Eugène-Prosper-Charles Messiaen nacque ad Avignone il 10 dicembre 1908 dalla poetessa Cécile Sauvage e da Pierre, studioso e insegnante di letteratura inglese.
Allo scoppio della prima guerra mondiale Pierre venne arruolato e la famiglia si trasferì a Grenoble, presso il fratello di Cécile, dove Olivier svolse le prime esperienze musicali e, dopo i primi approcci da autodidatta, iniziò a prendere lezioni di pianoforte e a dedicarsi alla composizione.
Nel 1918, al ritorno di Pierre, i Messiaen si trasferirono a Nantes e, dal 1919, a Parigi, dove Olivier fu ammesso al Conservatorio: fu allievo di Jean Gallon per l’armonia, Maurice Emmanuel per storia della musica, Marcel Dupré per organo e improvvisazione, poi nel 1926 iniziò gli studi di composizione con Charles-Marie Widor per proseguirli poi dal 1927 con Paul Dukas, sotto la cui guida conseguì il Premier prix nel 1930.
Durante gli studi Messiaen pubblicò i primi lavori e fu organista presso l’Église de la Sainte-Trinité in sostituzione del titolare Charles Quef e alla morte di questi, nel 1931, rilevò l’incarico.
Nel 1932 sposò la violinista e compositrice Louise Justine Delbos, soprannominata Claire, dalla quale nel 1937 ebbe un figlio, Pascal.
Colpita da un tumore cerebrale, nel 1947 Claire fu sottoposta a un intervento che, pur riuscendo nell’asportazione, avrebbe causato la perdita della memoria della donna, che avrebbe trascorso il resto della vita in un istituto.
Nel 1936 Messiaen iniziò ad insegnare presso la Schola cantorum parigina mentre, insieme a André Jolivet, Jean-Yves Daniel-Lesur e Yves Baudrier fondò il gruppo La jeune France, che, in polemica con Jean Cocteau e il gruppo dei Sei, propugnava un rinnovamento dei linguaggi musicali.
In quel periodo il compositore cominciò a rivolgere la propria attenzione alle potenzialità espressive offerte dalle onde Martenot.
Chiamato alle armi al principio della seconda Guerra mondiale, Olivier nel maggio 1940 fu catturato dalle forze naziste preso Verdun e imprigionato a Görlitz nel campo di concentramento VIII-A e venne liberato nel maggio 1941.
Rientrato in patria, ottenne la cattedra di armonia presso il Conservatorio parigino, poi ampliò progressivamente la propria attività nel campo dell’insegnamento attraverso lo svolgimento di corsi privati di analisi musicale e l’esposizione dei principî alla base del proprio linguaggio nel trattato Technique de mon langage musical del 1944.
Presso il Conservatorio passò alle cattedre di filosofia della musica nel 1955, analisi musicale nel 1947 e composizione nel 1962 ed ebbe tra i suoi allievi Pierre Boulez, Karlheinz Stockhausen, Karel Goeyvaerts, Iannis Xenakis, Gerard Grisey, Alexander Goehr, Tristan Murail, Kent Nagano, George Benjamin e Yvonne Loriod, con cui stabilì un intenso sodalizio artistico.
Invitato a tenere corsi di perfezionamento nei centri di primo piano dell’avanguardia musicale, il compositore fu docente a Budapest nel 1947, a Tanglewood nel 1949, a Darmstadt nel 1949 e nel 1950.
Dopo che rimase vedovo nel 1959, nel 1961 Messiaen sposò in seconde nozze Yvonne Loriod e nel 1978 lasciò l’insegnamento presso il Conservatorio, ma continuò a dedicarsi alla composizione musicale e allo studio degli uccelli, che fu la sua seconda grande passione.
Il grande musicista morì il 27 aprile 1992 presso l’ospedale Beaujon di Clichy e nel 2014, nel sito del campo di concentramento VIII-A, venne inaugurato il Centro europeo di istruzione e cultura Meetingpoint Music Messiaen.