Tutto è pronto per la 61esima edizione della Bologna Children’s Book Fair, dove dall’8 all’11 aprile i padiglioni di BolognaFiere ospitano uno degli eventi di riferimento dei libri per ragazzi, con numerosi ospiti e 1500 espositori attesi da oltre 100 paesi del mondo.
Bologna Children’s Book Fair vuole dare seguito al successo della 60esima edizione del 2023, con l’ingresso della fiera come Patron Member nell’International Publishers Association (IPA), la maggiore federazione di associazioni di editori, con sede a Ginevra, per difendere valori come la libertà di pubblicazione e il diritto d’autore.
Il tema centrale di questa 61esima edizione sono le sfide che l’Intelligenza Artificiale pone all’editoria, attraverso incontri e dibattiti tra esperti, ma anche l’Africa, in modo che pubblico ed espositori possano incontrare rappresentanti dell’editoria emergente del continente.
Un’altra novità consiste in una collaborazione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) per dare vita a iniziative dedicate ad argomenti sensibili e di attualità.
Le questioni primarie sono la sostenibilità, attraverso il panel Reading for the Planet: Children’s Books for a Sustainable Future, i mari, tramite l’incontro The Ocean Planet: the Science, Politics, and Culture of the Sea in Children’s Books, e i diritti dei bambini, dove autori di tutto il mondo leggeranno nelle proprie lingue frammenti della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia.
L’edizione 2024 della Children’s Book Fair prevede la Slovenia come nazione ospite d’onore, dove in una mostra intitolata And then what happens sono esposte al pubblico opere di 59 illustratori sloveni contemporanei.
Children’s Book Fair accoglie appassionati di diversi ambiti, dai fumetti grazie al Comic Centre a Serie Tv e Film con il TV/Film Right Centre, oltre altre sezioni come il Centro Traduttori, indirizzato a chi è interessato a specializzarsi nella traduzione, l’Audio HQ, destinato all’audio, e PublisHer, per il problema degli squilibri di genere nell’ambito dell’editoria.
Autori e illustratori di tutto il mondo sono attesi a Bologna per la Children’s Book Fair, come gli italiani Beatrice Alemagna e Lorenzo Mattotti, il francese Benjamin Lacombe, che ha realizzato remake di copertine di famosi autori, l’americano Mac Barnett, l’illustratrice belga Anne Brouillard, la cilena Paloma Valdivia, ideatrice della copertina dell’Illustrators Annual 2024, e il tedesco Edward Van de Wendel.
Nel corso dei cinque giorni dell’evento, sono in programma le consegne di riconoscimenti inerenti ai mondi della letteratura, dell’illustrazione e dell’editoria, con il BOP – Bologna Prize for the Best Children’s Publishers of the Year, che premia i migliori editori per ogni area del mondo, i BolognaRagazzi Awards, divisi in più categorie e dedicati ai migliori libri, e il BolognaRagazzi CrossMedia Award, che premia i contenuti editoriali che hanno riscosso successo anche in altre piattaforme.
Sono previste anche le consegne del Premio Strega Ragazze e Ragazzi, del Premio Carla Poesio per la miglior tesi italiana di laurea in Letteratura per l’infanzia, del PublisHer Excellence Awards, il premio femminile per l’editoria, e di altri riconoscimenti.