Compie ben 40 anni il Premio Letterario internazionale Ernest Hemingway promosso dal Comune di Lignano con il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione della Fondazione Pordenonelegge.it, la cui XL edizione si terrà dal 27 giugno al 29 giugno.

Il riconoscimento letterario istituito nel 1984 a Lignano Sabbiadoro fa parte della memoria legata al soggiorno dello scrittore americano e Premio Nobel Ernest Hemingway che, negli anni Cinquanta, frequentava la zona della laguna di Marano, che chiamava la sua Florida in Italia.

Negli anni il premio ha avuto evoluzioni fino ad arrivare alla collaborazione con Pordenonelegge che, con una giuria presieduta da Alberto Garlini, curatore del Festival pordenonese, coadiuvata da Giammario Villanta e Italo Zannier fotografo identificano ogni anno i migliori candidati e quindi i vincitori del prestigioso premio.

Molti, nazionali e internazionali, sono stati i vincitori, che vanno da Amos Oz, Mario Vargas Llosa, e Ian McEwan a Dacia Marini che hanno dato un contributo nel sottolineare la voce italiana e contemporanea del premio ma anche di quella identificazione letteraria originale e unica che lo scrittore americano ha lasciato in pagine indimenticabili.

Sono quattro le categorie di premio in cui si collocano i vincitori che hanno lo scopo di stigmatizzare azioni, pensieri temi e passioni dello scrittore americano, Letteratura: che individua una personalità nel mondo letterario , Testimone del nostro tempo: assegnato a uno scrittore o studioso o giornalista, Avventura del pensiero, individuato tra personalità che abbia dimostrato di interpretare le contrattazioni del presente e  Fotografia:, rivolto a chi con l’obiettivo legge il presente in tutte le sue sfaccettature.

Una suddivisione che ha la volontà di non limitarsi a celebrare la letteratura e le arti, ma intende creare un’occasione sui temi contemporanei.

Quest’anno i vincitori proclamati lo scorso 30 Maggio e che saranno premiati il 29 giugno a Lignano sono per la sessione Letteratura lo scrittore cileno Benjamin Labatu, per Testimone del nostro tempo,  la cofondatrice di Memorial e Premio Nobel per la Pace 2022 Irina Ščerbakova per

Avventura del Pensiero lo psichiatra e saggista Vittorino Andreoli e per la Fotografia l’urbanista Francesco Finotto.

Un premio speciale, per festeggiare il 40ennale del premio andrà a Vincenzo Schettini, fisico e divulgatore scientifico.

Sarà possibile incontrare i vincitori nel corso di incontri dedicati a partire dal 27 giugno, mentre la premiazione è fissata per sabato 29 giugno alle 19.45 alla presenza della giuria e dei vincitori presentata da Giulia Presuttio.

Per l’occasione è confermata anche la presenza del nipote dello scrittore americano, John Patrick Hemingway, che presenterà un nuovo libro di ricordi famigliari.