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In Toscana tutto è pronto per le due edizioni del Palio di Siena, infatti  si parte lunedì 2 luglio in onore della Madonna di Provenzano, mentre venerdì 16 agosto sarà in onore della Madonna dell’Assunta in cielo.

Sarà LA7 a trasmettere il Palio, dopo essersi aggiudicata i diritti fino al 2025, con RCS MediaGroup, che invece ha quelli digitali dell’evento.

Lunedì 2  si parte con le prove del mattino e successivamente con le prove del pomeriggio ed Istrice, Drago, Torre e Chiocciola sono le quattro Contrade che sono state estratte insieme ad Aquila, Giraffa, Selva, Onda, Nicchio e Tartuca.

Il Palio è una grande manifestazione organizzata dal Comune di Siena, dove dieci Contrade su 17 corrono il Palio del 2 luglio, che sono le sette che non hanno corso il Palio del luglio dell’anno precedente a cui se ne aggiungono tre sorteggiate tra le dieci che lo corsero.

L’estrazione avviene l’ultima domenica di maggio e, analogamente per il Palio del 16 agosto, l’ estrazione delle tre si tiene nella prima domenica dopo il Palio di luglio.

Le 10 Contrade partecipano alla corsa del Palio con un cavallo che gli vene assegnato per estrazione a sorte da una rosa di cavalli selezionati tra quelli fisicamente idonei, mentre le prove di idoneità e l’assegnazione dei cavalli avvengono 3 giorni prima del Palio, la mattina del 29 giugno e del 13 agosto rispettivamente per i due palii, e  prima del Palio si svolgono 6 corse di prova, una la mattina ed una il pomeriggio,  durante le quali il fantino, scelto dalla Contrada, prende dimestichezza con il cavallo.

Si può assistere alle corse di prova ed al Palio accedendo a pagamento alle tribune che sono stati sistemati attorno alla Piazza o alle finestre e balconi che vi si affacciano, oppure gratuitamente dall’interno della Piazza.

La corsa del Palio è preceduta da un corteo, noto come Passeggiata Storica,  a cui prendono parte oltre 600 figuranti in rappresentanza delle 17 Contrade e di istituzioni della antica Repubblica di Siena, che parte dalla Piazza del Duomo nelle prime ore del pomeriggio, e si snoda per alcune vie del centro cittadino prima di arrivare nella Piazza del Campo.

Il Palio vero e proprio consiste nel percorrere per tre volte il giro della Piazza del Campo, opportunamente sistemata e attrezzata allo scopo, montando a pelo, cioè senza sella, il cavallo e il vincitore si aggiudicherà il Drappellone, simbolo dell’evento.