La strana tradizione americana del Natale a luglio

Oltre al 4 luglio, negli Stati Uniti in piena estate si festeggia una tradizione vecchia almeno un secolo, conosciuta come Christmas in July.

Il termine Natale a luglio appare per la prima volta in una rivista americana del 1935, mentre nel 1940 Hollywood produsse il film Christmas in July, da noi Un colpo di fortuna, scritto e diretto da Preston Sturges.

Nello stesso periodo la Chiesa Battista di Calvary lanciò il suo Natale  a luglio nel 1942, con lo scopo di raccogliere donazioni e giocattoli da distribuire ai bisognosi nel corso dei mesi estivi.

Ma è in Australia che il Natale a luglio dagli anni Ottanta diventa famoso, con bar, ristiranti, negozi ed anche stazioni televisive che vengono modificate per avere un aspetto più natalizio verso la fine di luglio.

La festa è così sentita che si racconta sia nata proprio nella terra dei canguri, ideata da un gruppo di immigrati irlandesi che non amavano passare il Natale  tra afa e caldo torrido.

Infatti la popolarità della festa in Australia è spiegabile col fatto che nell’emisfero australe le stagioni sono invertite, con giugno, luglio ed agosto che si rivelano essere i mesi più freddi dell’anno.

A spingere ulteriormente il Natale a luglio sono intervenuti anche il commercio ed il turismo e, soprattutto nella zona della capitale federale di Canberra,  sono presenti montagne che, nei mesi per l’Europa estivi, finiscono anche col ricoprirsi di neve.

Non mancano comunque casi di Natale a luglio anche in Europa, infatti presso il parco dei divertimenti di Bakken, in Danimarca, si tiene ogni anno intorno al 25 luglio dal 1957 il  World Santa Claus Congress, il più antico raduno mondiale di Babbi e Mamme Natale.

La manifestazione, ideata dal Professor Tribini, animatore del parco danese certo della necessità di dover festeggiare il Natale più volte l’anno, ha lo scopo di attrarre pubblico verso il parco e creare un’atmosfera speciale per i bambini.

Anche la festa prevede banchetti di cibarie natalizie accompagnate da fresca birra danese, quando i Babbi Natale non festeggiano sono incoraggiati a girare per il parco nei loro costumi rossi allietando i clienti, rendendosi disponibili per fotografie e saluti e devono essere sempre pronti a far passare un momento magico a qualunque bambino o bambina incontrino all’interno del parco divertimenti.