Quando si fa un viaggio a Parigi, una visita alla Torre Eiffel è inevitabile, con la sua altezza di oltre 300 metri che la rende simbolo della Francia, ed è ancora più suggestiva di notte, quando 20.000 mila lampadine si accendono in uno spettacolo magico.
La Torre Eiffel venne costruita dal 1887 al 1889 dagli ingegneri Maurice Koechlin e Émile Nouguier seguendo il progetto del francese Gustave Eiffel, capo di un’ azienda specializzata nella costruzione di strutture e strutture metalliche, ideatore anche del Viadotto di Porto, il Viadotto du Garabit e la stazione ferroviaria di Budapest.
L’azienda di Eiffel realizzò anche la struttura metallica per un altro monumento di fama mondiale: la Statua della Libertà, progettata da Auguste Bartholdi e regalata agli Stati Uniti dalla Francia per celebrare il 100° anniversario della Dichiarazione di Indipendenza americana nel 1886.
La Torre Eiffel venne costruita nel 1889 per celebrare il centenario della Rivoluzione francese durante l’Esposizione Universale agli Champs de Mars, oltre che per mostrare alle altre nazioni la potenza e le capacità industriali della Francia.
Al termine, la torre divenne la struttura più alta del mondo, circa 300 metri, il doppio rispetto alla cupola di San Pietro o alla Grande piramide di Giza, record detenuto fino al completamento nel 1930 del Chrysler Building di New York.
Forse non si sa che originariamente la torre Eiffel doveva essere demolita dopo 20 anni, nel 1909, ma l’altezza si rivelò un valore strategico come piattaforma per le comunicazioni, soprattutto durante la guerra, che riuscì a impedirne la demolizione.
La torre ha sfoggiato diversi colori durante la sua vita; originariamente ricoperta di rosso scuro, nel 1899 venne dipinta di giallo, mentre circa 50 anni fa fu ricoperta di color bronzo per le Olimpiadi del 2024 sarà ricoperta da una vernice dorata.
La Torre Eiffel è formata tra tre piani distinti e il primo posto a 57 metri di altezza ha la vista più ampia ma meno suggestiva con un piccolo caffè, un negozio di souvenir e il ristorante 58 Tour Eiffel, mentre la passerella esterna porta i visitatori a scoprire il design ingegnoso della torre.
Dal secondo piano, a 115 metri, si gode certamente di una vista migliore della città, da ammirare servendosi anche di mappe e telescopi tra un bar di macaron e il ristorante stellato Le Jules Verne.
Il terzo e ultimo piano, a 276 metri di altezza, permette di estendere lo sguardo fino a 60 km durante una giornata limpida, tra lo Champagne bar oppure sbirciare nell’ufficio di alto livello restaurato di Gustave Eiffel, noto come l’appartamento segreto, dove i modelli in cera realistici di Eiffel e sua figlia Claire sono assieme a quello di Thomas Edison.