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E’ pronto il programma della Mostra del Cinema di Venezia 2024 con il ricchissimo cartellone della 81esima edizione della manifestazione cinematografica più antica del mondo.

In programma dal 28 agosto al 7 settembre, la Mostra di quest’anno verrà aperta da Beetlejuice, Beetlejuice di Tim Burton, fuori concorso, sequel del film cult del 1988 con un cast ricchissimo, composto da nomi come Michael Keaton, Winona Ryder, Jenna Ortega, Justin Theroux, Willem Dafoe e Monica Bellucci.

All’interno della competizione principale ci sarà ampio spazio per il cinema italiano, con Campo di battaglia di Gianni Amelio, Vermiglio di Maura Delpero, Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Queer di Luca Guadagnino e Diva futura di Giulia Steigerwalt.

In lizza per il Leone d’oro non mancano grandi nomi da Pedro Almodóvar con The Room Next Door, esordio in lingua inglese per il regista spagnolo, con Julianne Moore e Tilda Swint, one Pablo Larraín con Maria, film su Maria Callas con protagonista Angelina Jolie).

Grande curiosità anche per The Brutalist di Brady Corbet, The Order di Justin Kurzel, Youth (Homecoming) di Wang Bing, Harvest di Athina Rachel Tsangari, April di Dea Kulumbegashvili, Kill the Jockey  di Luis Ortega e I’m Still Here di Walter Salles.

Aspettative altissime per Joker: Folie à deux di Todd Phillips, con Joaquin Phoenix e Lady Gaga, seguito del film che vinse il Leone d’oro nel 2019.

Tra i titoli importanti fuori concorso ci sono Wolfs di Jon Watts, con Brad Pitt e George Clooney, Phantosmia di Lav Diaz, Maldoror di Fabrice Du Welz, Broken Rage di Takeshi Kitano, “Baby Invasion di Harmony Korine, Cloud di Kiyoshi Kurosawa, Finalement di Claude Lelouch, Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini e L’orto americano di Pupi Avati, come film di chiusura.

Nel gruppo non-fiction ci saranno Bestiari, Erbari, Lapidari di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, Why War di Amos Gitai, Separated di Errol Morris e 2073” di Asif Kapadia.

Non mancheranno le serie televisive, con la presentazione di Disclaimer di Alfonso Cuarón, The New Years di Rodrigo Sorogoyen, Families Like Ours di Thomas Vinterberg e M – Il figlio del secolo di Joe Wright, tratta dal romanzo di Antonio Scurati.

Tra le proiezioni speciali fuori concorso ci sarà Leopardi. Il poeta dell’infinito, una miniserie diretta da Sergio Rubini.

Per la cerimonia del Leone d’oro alla carriera a Peter Weir sarà proiettato Master and Commander, film del 2003, tra i più celebri della filmografia del regista australiano.

La sezione Orizzonti verrà aperta da Nonostante, seconda regia di Valerio Mastandrea, che interpreta il protagonista e accanto a lui nel cast ci saranno Dolores Fonzi, Barbara Ronchi e Laura Morante

In concorso a Orizzonti da segnalare anche A Quiet Life di Alexandros Avranas e Familia”di Francesco Costabile, ma anche l’esordio Mon inséparable di Anne-Sophie Bailly, dove la protagonista è la bravissima Laure Calamy Wishing on a Star, film italiano firmato dal regista slovacco Peter Kerekes.

All’interno di Orizzonti Extra ci sarà il nuovo lavoro di Paola Randi, intitolato La storia del Frank e della Nina.

Da segnalare che all’interno di Venezia Classici ci sarà uno spazio importante dedicato ai documentari sul cinema con lavori dedicati ad autori fondamentali come Hayao Miyazaki, Sergej Paradzanov e Carlo Mazzacurati, ma anche a interpreti come Jean-Pierre Léaud e Gian Maria Volonté.