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A Sarzana, in provincia di La Spezia, da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre sarà il momento della XXI edizione del Festival della Mente,  dedicato alla creatività e alla nascita delle idee.

Il festival accoglierà numerose personalità di spicco del panorama culturale contemporaneo le cui riflessioni si intrecceranno con il concetto di gratitudine, filo conduttore dell’edizione 2024.

Saranno 30 gli eventi in programma, più 3 bis, ai quali si affiancano 23 appuntamenti per bambine e bambini, ragazzi e ragazze, 12 più le repliche, curati da Francesca Gianfranchi, che svilupperanno il tema di questa edizione tra letteratura, scienza, tecnologia, arte, ecologia e fotografia.

Anche per il 2024 saranno numerosissimi i volontari, con 250 studentesse e studenti delle scuole superiori e delle università che contribuiranno all’organizzazione della manifestazione.

Il festival partirà con  Luigina Mortari, epistemologa e docente di filosofia dell’educazione e della cura, con la conferenza Sulla gratitudine, ovvero la gioia della cura., dato che viviamo in un tempo neoliberista, sottoposto a una logica di mercato che orienta l’agire umano secondo un mero calcolo dei vantaggi.

La logica che è alla radice della vita è però quella della cura, senza la quale la vita non può essere conservata, non può fiorire e non può essere riparata e, se il tempo presente è segnato da un alto grado di incuria e di violenza, la società resiste perché c’è chi sa agire secondo l’etica della cura, come ad esempio, sanitari, docenti, assistenti sociali, impiegati, amministratori delle istituzioni pubbliche.

Quando si agisce senza calcolo accade di provare un piacere etico: è la gioia di sapere di fare il necessario, infatti la parola “gioia” in greco è detta con il termine charis, che indica la gratitudine.

Saranno tanti i nomi della tre giorni, tra gli altri l’antropologo Marco Aime e la giornalista Zeinab Badawi con un incontro sull’Africa, Francesca Mannocchi e lo scrittore vietnamita Viet Thanh Nguyen, lo psicoanalista Massimo Recalcati, lo storico Alessandro Barbero e il filosofo Massimiliano Valerii,  gli scrittori Alessandro Zaccuri e Colum McCann, la scrittrice Silvia Avallone, lo chef Chicco Cerea, l’alpinista Nives Meroi e il cantante Cristiano Godano,  frontman dei Marlene Kuntz.

I podcast di tutti gli incontri del Festival della Mente saranno disponibili gratuitamente sulle piattaforme Spotify, Spreaker, Apple Podcast, mentre i video degli incontri delle edizioni passate sono disponibili sul sito e sul canale YouTube del festival.

Il festival gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Liguria e di Rai Liguria.