Festival delle Comunicazione 2024 a Camogli
Il Festival della Comunicazione per la sua undicesima edizione sceglie un tema come le Speranze, proponendo un programma all’insegna del padre del Festival Umberto Eco.
Previsto nell’incantevole borgo marinaro di Camogli da giovedì 12 a domenica 15 settembre, l’evento guarda al riscatto sociale e culturale, ambientale e creativo, con i grandi protagonisti coinvolti che terranno interventi e considerazioni, dando vita a una rassegna ricca di spunti di riflessione e punti di vista, per leggere in chiave nuova il presente.
Ad aprire il Festival di quest’anno saranno tre lectio tra presente, passato e futuro, dove Aldo Cazzullo racconterà La speranza italiana, Nello Cristianini si focalizzerà sulla Machina sapiens come storia di un incontro tra l’essere umano e l’intelligenza artificiale e Sahra Talamo porterà Oltre i confini del tempo, sul la speranza come forza implacabile dell’evoluzione umana.
Tra gli interventi ci saranno Alessandro Barbero con Le Speranze deluse. La prima guerra d’Indipendenza, Aldo Grasso con Settant’anni di televisione” Alessia Gazzola in Alla ricerca del tempo perduto, Pietrangelo Buttafuoco in dialogo con Walter Veltroni in Identità e dialogo. Si può convivere con idee diverse, poi il fondatore della Comunità di Sant’Egidio Andrea Riccardi insieme a Stefano Allievi e condotti da Federico Fubini sul tema Migrazioni: minacce o speranze?.
Gli storici Miguel Gotor e Marcello Flores dialogheranno su L’altra faccia della luna, cioè sugli anni Settanta e le lotte per i diritti civili a partire da divorzio e aborto, Tina Montinaro sarà sul palco con Stefania Auci per L’amore che resta, Federico Fubini con Michela Ponzani, a proposito di Nicolò Introna e della saga del potere, discuterà sul Perché l’Italia ha bisogno di eroi e perché li dimentica, Gherardo Colombo e Marcello Flores dialogheranno sulle Speranze per la giustizia” mentre Maurizio Ferraris porterà una riflessione dal titolo “Animali speranzosi. Perché noi speriamo e i computer no”
Molto atteso l’appuntamento dedicato ai podcast che fanno entrare la letteratura nelle nostre vite che vedrà in dialogo Davide Lorenzo Palla e Francesco Pacifico con Andrea Montanari e Cristiana Castellotti, incontro alla scoperta dei nuovi podcast Rai Radio3, in cui verrà presentata “Moby Dick. La ricerca della balena bianca, prodotto da Frame.
Nelle attività oltre il Festival, sul Monte di Portofino Riccardo Gazzaniga accompagnerà in una passeggiata letteraria a partire dalle storie di animali, mentre nella passeggiata scientifica con Annalisa Corrado si guarderà alle Speranze di tutela ambientale, in collaborazione con la cooperativa Dafne, specializzata in educazione ambientale.
Tra i laboratori ci sarà Elettronica e il futuro” insieme al Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni dell’Università di Genova che sorprenderà con il ruolo straordinario della tecnologia nella vita quotidiana di inizio millennio.
Ad arricchire il programma saranno il primo volume edito dal Festival della Comunicazione, Cortocircuiti – Andare verso, andare oltre, una raccolta che ripercorre le prime dieci edizioni della manifestazione, disponibile per l’acquisto a Camogli e online, un incontro speciale organizzato con i dirigenti scolastici e i docenti degli istituti liguri, che si terrà in concomitanza dell’apertura del Festival al Teatro Sociale di Camogli e con come protagonisti Mila Valsecchi, Davide Lorenzo Palla e Stefano Rossi, per guardare all’evoluzione dell’apprendimento tra Cervello, cuore e tecnologia.
Per l’attenzione all’attualità, con uno sguardo che comprenda la memoria storica, la profondità di pensiero, la capacità divulgativa e una visione sul futuro, alcuni eventi saranno trasmessi per la prima volta in diretta streaming sui canali di La7, app web e smart tv.
